La software house BGaming ha annunciato che inizierà a operare nel mercato rumeno, a seguito della firma di una partnership con la piattaforma Player.ro.
Attraverso questo accordo di contenuti, più di 40 giochi di BGaming saranno integrati nella piattaforma Player.ro. Tra i giochi più riconosciuti che arriveranno ai giocatori rumeni ci sono Aztec Magic Bonanza, Wild Cash e Space XY, sotto la loro licenza di Classe II dell’Ufficio Nazionale Rumeno del Gioco.
La piattaforma dell’operatore di gioco Player.ro, con sede a Bucarest, è stata lanciata per la prima volta nel 2014 e continua ad aumentare la sua base di giocatori in tutto il paese. Questa associazione permette a BGaming di continuare la sua strategia di espansione in tutta Europa quest’anno.
Il loro CCO, Olga Levshina, ha commentato: “Siamo entusiasti di entrare in Romania con un partner così consolidato. Come parte del nostro accordo di contenuti, forniremo 41 dei nostri giochi di maggior rendimento a Player.ro, tutti certificati per il mercato rumeno. La nostra espansione in un altro mercato dopo la nostra recente entrata in Serbia rappresenta l’impressionante crescita di BGaming. Siamo impazienti di vedere quanto i clienti di Player.ro godranno delle nostre slot machine“.
Dal canto suo, il CEO di Player.ro, Daniela Lupica, ha aggiunto: “Ci aspettiamo una lunga e armoniosa collaborazione con BGaming. Oltre ai giochi già aggiunti alla piattaforma Player.ro, speriamo di ricevere presto un nuovo lotto di giochi da BGaming. I nostri giocatori hanno già manifestato un grande interesse per le offerte di BGaming e i loro nuovi lanci genereranno senza dubbio lo stesso impatto“.
La situazione del gioco d’azzardo in Romania
Il governo rumeno ha avviato un progetto di legge che potrebbe introdurre cambiamenti sostanziali nel settore del gioco d’azzardo, suscitando preoccupazioni tra gli operatori del settore. La Romania, che fino ad ora ha rappresentato un hub strategico per gli operatori europei del gioco d’azzardo, in particolare nel business-to-business (B2B), si trova di fronte a una possibile rivoluzione normativa che punta a rispondere alla necessità di ridurre il deficit di bilancio nazionale e combattere l’evasione fiscale.
La nuova normativa proposta imporrebbe agli operatori di gioco online la registrazione come società in Romania, modificando l’attuale legislazione che consente agli operatori di tutto lo Spazio Economico Europeo di ottenere licenze senza la necessità di una presenza societaria locale. Gli operatori già autorizzati avrebbero sei mesi di tempo per stabilire un’entità legale rumena, altrimenti rischierebbero la revoca della licenza.
Il progetto di legge prevede inoltre un incremento dei contributi per il gioco responsabile, che per gli operatori online salirebbero da 5.000 a 200.000 euro annui, e un aumento delle tasse annuali sulle licenze e delle imposte di autorizzazione. Questo aumento di costi si rifletterebbe anche sul livello di sicurezza finanziaria richiesto agli operatori, con cifre che per il gioco d’azzardo online escludendo i casinò salirebbero a 2 milioni di euro, e per i casinò online a 5 milioni di euro.
Queste misure, se approvate, potrebbero rafforzare la regolamentazione del sistema di gioco d’azzardo rumeno, ma allo stesso tempo potrebbero frenare lo sviluppo del mercato, limitando l’attrattiva della Romania come porta d’accesso al mercato del gioco d’azzardo europeo e internazionale per gli operatori esteri.