Un recente rapporto della Gambling Commission, relativo all’impatto che le modifiche apportate al gioco online sulle slot machine ha avuto sui giocatori, ha rivelato che vi è stata una riduzione dell’intensità di gioco. Per redigere il rapporto è stato utilizzato il sondaggio Online Tracker della Commissione.
Quest’ultimo raccoglie dati trimestrali da un campione rappresentativo a livello nazionale di circa 2.000 maggiorenni in Gran Bretagna e 1.000 risposte di persona di età dai 16 anni in su, come parte di sondaggio telefonico trimestrale.
La situazione in Gran Bretagna
Nell’ottobre del 2021 sono state imposte delle modifiche al gioco online allo scopo di rafforzare le protezioni e i controlli per coloro che giocano alle slot. Queste ultime, secondo i dati a disposizione della Gambling Commission, erano viste come giochi a rischio perché, a causa delle loro caratteristiche, aumentavano l’intensità del gioco e, di conseguenza, i rischi di ludopatia nei giocatori.
Per questo motivo è stato messo in atto un piano che includeva alcuni divieti. Nello specifico parliamo dell’introduzione di un limite alla velocità dei giri; un divieto di funzionalità che accelerano il gioco o danno un’illusione di controllo sul risultato; un divieto di riproduzione automatica e di suoni o immagini che danno l’illusione di una vincita. Inoltre, è stato imposto agli operatori di mostrare in modo chiaro ai giocatori le loro perdite totali o vincite e il tempo giocato durante qualsiasi sessione di slot online.
Questa serie di divieti ha avuto effetto deterrente sui giocatori. Il rapporto della Gambling Commission ha infatti messo in evidenza che vi è stata una ridotta intensità di gioco sulle slot online e, soprattutto nessun impatto negativo sul divertimento dei giocatori d’azzardo. Infine, è stato evidenziato che sono diminuite sia la percentuale di puntate ai valori più alti, sia la percentuale di sessioni di durata superiore a un’ora.
Il rapporto, dunque, segnala una svolta importante nella prevenzione al GAP. Contrariamente a quanto si è creduto finora, è possibile utilizzare degli strumenti che diminuiscano il rischio di ludopatia, senza per questo diminuire il volume di affari delle case da gioco online.
Il gioco d’azzardo a Malta
La Gran Bretagna non è l’unico stato ad aver apportato delle modifiche alle proprie leggi sul gioco d’azzardo. Anche Malta ha impresso una svolta da questo punto di vista. La Malta Gaming Authority ha infatti aumentato la vigilanza sul gioco illegale e sul GAP.
Per rendere conto del lavoro svolto è stato recentemente pubblicato un documento che contiene la relazione annuale e il bilancio certificato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 dell’autorità maltese competente per il settore del gioco.
Da tale documento emerge che l’Autorità, agendo in coppia con il Fiau ((l’Unità di intelligence per l’analisi finanziaria) ha punito con provvedimenti amministrativi, complessivamente pari a 738.000 euro, 25 licenziatari che hanno evidenziato violazioni rilevate durante gli accertamenti effettuati negli anni precedenti.
Inoltre, nel corso del 2022 sono stati effettuati oltre 1.500 controlli di screening dell’onestà penale su individui azionisti e titolari effettivi finali, per testarne l’idoneità a ottenere licenze per operare nel settore terrestre e online.
Infine, per tutelare i cittadini e promuovere il gioco responsabile, l’MGA ha sostenuto un totale di 5.280 giocatori che hanno richiesto assistenza, e condotto 85 controlli sui siti web a tema di gioco responsabile. Attraverso questi ultimi ha riscontrato che 38 url contenevano informazioni fuorvianti.
Il suddetto rapporto testimonia il lavoro della MGA per tutelare i giocatori e l’ecosistema del gioco d’azzardo e per creare un sistema sostenibile e legale. La MGA punta a creare una struttura il più possibile solida al fine di promuovere il gioco sicuro e continuare a far sì che Malta sia uno dei centri più sviluppati per quel che riguarda l’azzardo.
